Calendario delle regate del Circolo Nautico Rapallo anno 2023

Anche quest’anno il Consiglio Direttivo ha confermato le regate “classiche” che caratterizzano da anni la vita sportiva della nostra Associazione sportiva. Immancabili appuntamenti cui gli appassionati guardano sempre con interesse: dai Dinghisti che accorrono numerosi ai tre importanti appuntamenti annuali previsti, agli altri derivisti che animano il Criterium invernale e agli armatori di cabinati nelle regate primaverili. Da quest’anno una novità: l’importante regata Isola del Tino, Trofeo Patrizia e Bruno, che negli ultimi anni si teneva in primavera, è stata spostata al mese di luglio. Abbiamo chiesto al Responsabile delle regate Giorgio Bardi il perché di tale scelta.

D. Giorgio, da anni eravamo abituati alla regata del Tino subito dopo la Portofino’s week, come mai quest’anno l’appuntamento è a luglio?

R. Da qualche tempo diversi armatori hanno evidenziato che per loro stessi e per gli equipaggi era troppo impegnativo partecipare ad due iniziative così ravvicinate per cui il Consiglio Direttivo del Circolo ha ritenuto opportuno andare incontro a questa esigenza, che peraltro coincide anche con le esigenze organizzative del Circolo stesso di non concentrare troppo le iniziative che richiedono parecchio impegno anche per il lavoro preparatorio e di assistenza durante le regate stesse.

D. È stato considerato il rischio che statisticamente nel periodo estivo si possa avere meno vento?

R. Certamente, purtroppo il nostro Tigullio qualche volta non ci regala il vento giusto per condurre a termine in tempi ragionevoli una regata con un percorso lungo, ma dobbiamo considerare che ciò può avvenire in tutte le stagioni. In compenso abbiamo coste bellissime con scogliere e insenature che c’invidiano tutti. D’altro canto fare la regata del Tino a luglio presenta anche qualche vantaggio, meno cerate e più magliette e giornate lunghissime.

D. Ti voglio fare un’altra domanda. Tu sei anche Presidente del Comitato di giuria delle regate del Circolo e anche di altre regate, spiega ai nostri lettori come vien definito il percorso della regata Isola de Tino.

R. Da alcuni anni già nel bando si prevedono tre percorsi diversi. Tale modalità è nata per consentire la partecipazione anche di barche piccole completando la gara e rendendo la manifestazione alla portata di tutti. Il percorso più breve è Rapallo – Vasche di Sestri Levante, l’intermedio prevede il giro di boa al Mesco e naturalmente il percorso completo all’isola del Tino e ritorno. Poi rimane in facoltà del Comitato di ridurre i percorsi, in particolare quello più lungo in caso di vento insufficiente.

Bene, grazie a Giorgio Bardi e buon vento alle regate 2023 del Circolo Nautico Rapallo.